CALA CASKA


L’area di cala Caska desta l’interesse di tutti gli appassionati d’archeologia, di storia e dei fenomeni storici in generale.

Caska sorge sul versante occidentale della Paška uvala, nelle immediate vicinanze di Novalja. Là dove oggi sorge questa piccola località grondante di storia, un tempo c’era l’antica Cissa, città romana che, secondo gli studiosi, sarebbe stata sommersa dal mare nel IV secolo a seguito d’un sisma.

Numerose ricerche hanno confermato che si trattava di un centro urbano grande ed influente. Che Caska fosse una località di riguardo, è testimoniato dal fatto che vi sorgeva anche la sfarzosa villa di Calpurnia, celebrità dell’epoca e figlia di una agiata famiglia di senatori romani.

Che Caska fosse originariamente romana, oppure fosse stata fondata molto tempo prima, allo stato degli studi non è dato saperlo.

Lungo le coste di cala Caska oggi si contano soltanto poche case; le cose iniziano a diventare più movimentate quando si sbircia nel fondo del suo mare. Immergendosi nelle acque della cala, infatti, sarà possibile ammirare i resti di alcuni edifici dell’antica città sommersa, gran parte dei quali, però, non sono visibili a causa degli spessi strati di limo, sabbia ed erba marina. Tra i beni storici degni di nota, segnaliamo l’antica torre Tunera, torretta d’osservazione che serviva ai tonnarotti locali per avvistare i banchi di tonni al largo, e i resti della chiesa romanica di S. Giorgio (Sv. Juraj) sul colle che sovrasta la cala, con una gran quantità di spoglie risalenti all’alto medioevo e all’epoca paleocristiana.

Maggiori informazioni sulla città sommersa, sulle ricerche in atto e sui reperti archeologici potrete trovarle nell’opuscolo allegato.

.