L’isola di Pag conta ben tre riserve ornitologiche: “Velo blato” e “Malo blato” a Povljana e “Blato Rogoza” a Kolan. Riserve ornitologiche a parte, sull’isola di Pag ci sono anche diverse aree ricche di fanghi curativi, il più noto dei quali è senz’altro quello chiamato “Segal” a Povljana.
Riserva ornitologica “Veliko blato”
L’area palustre di “Veliko blato”, specialmente da quando è stata proclamata riserva ornitologica protetta, è un vero e proprio rifugio per tante specie di uccelli di palude, in particolare durante la nidificazione, la migrazione e lo svernamento. In quest’area umida protetta sono ospiti fissi la folaga comune, il tuffetto comune, lo svasso maggiore, l’airone cenerino, l’airone bianco maggiore, il tarabuso, l’ibis, la moretta tabaccata e la spatola bianca. Desta meraviglia, in particolare, la nidificazione della canapiglia, dell’albanella minore e della calandra, specie protette a livello europeo e, in Croazia, specie nidificanti molto rare.
Una simile area umida protetta è una vera rarità oggigiorno, soprattutto quando molte specie appartenetti all’ornitofauna palustre e numerosi biotipi palustri stano scomparendo dal Vecchio continente. Tra tutti gli habitat naturali d’Europa, le aree umide sono senz’altro quelle più ricche di uccelli.
L’area palustre di “Veliko blato” è una tappa obbligata importante della nostra offerta turistica, in particolare per gli appassionati di birdwatching. La riserva ornitologica offre straordinari spunti per questa forma di turismo ricreativo che si basa sulla visita alla località, sull’osservazione degli uccelli e sul piacere di riprenderli con la propria macchina fotografica. Nella riserva troverete una torretta di osservazione e un pannello informativo. Gli studiosi hanno censito nell’area di “Veliko blato” 143 specie d’uccelli, hanno predisposto la check-list delle specie e hanno indicato le decadi di ogni singola stagione più favorevoli all’osservazione degli uccelli, nonché le specie ornitologiche avvistabili nei periodi.
Per visitare la Riserva ornitologica di “Veliko blato” occorre acquistare i biglietti d’ingresso presso l’Ufficio turistico di Povljana, cui è affidato anche il compito di rilasciare i permessi di pesca d’acqua dolce, disponibili sia nella versione giornaliera, sia in quella settimanale.
Kolanjsko blato – blato Rogoza
Ecco un’altra area umida che spicca per la ricchezza e la varietà della sua avifauna. Data la sua importanza nella preservazione della biodiversità, l’area è stata proclamata riserva ornitologica protetta. A Kolanjsko blato e nelle sue immediate vicinanze sono state censite 163 specie d’uccelli, di cui 66 nidificanti. Nel tempo delle migrazioni e dello svernamento, trovano riparo nei canneti di quest’area varie specie d’uccelli. E mentre alcune si stanziano nei prati circostanti, altre nidificano sull’isolotto vicino e vengono a “blato”, palude ricchissima di pesce, soltanto per sfamarsi. Questa piccola area umida nel cuore delle aree brulle tipiche dell’isola di Pag rappresenta un vero e proprio gioiello di natura e di vita.
Il fango curativo di “Segal”
Ad ovest di Povljana, lungo la spiaggia di Dubrovnik, circondata dal verde delle pinete, c’è un laghetto atipico chiamato Segal, dove abbonda un sedimento fangoso noto anche come peloide. Questo fattore curativo naturale, unito al sole, al mare e all’aria salubre dell’isola, è un toccasana per la salute, migliora la qualità della vita e svolge un’azione preventiva e terapeutica nei confronti di varie patologie, agevolandone il recupero. Il peloide curativo è efficace nella cura delle malattie degenerative, dell’artrite reumatoide e di varie malattie dermatologiche. Gli impacchi di peloide applicati sull’addome e nella zona lombare sono efficaci nella cura delle malattie dell’apparato digerente, degli organi della riproduzione e delle vie urinarie. Il peloide viene anche impiegato nelle malattie reumatiche a carico degli arti, come impacco oppure spalmato sulla pelle delle braccia, in prossimità di singole articolazioni o di gruppi di articolazioni e sulla colonna vertebrale. È noto l’effetto detossificante e depurativo del fango naturale. Trovate il vostro posto sulla spiaggia, sugli scogli o sotto i pini e lasciatevi andare alla piacevole azione curativa dei favorevoli fattori climatici, marini e “balneologici” di questa località.
